Il titolo esplica già il senso del post.
Premetto che questo articolo nasce a causa di un post letto su Facebook, dove un uomo dichara di avere bisogno d'amore, post dal quale scaturiscono molti commenti, di tutti i tipi, ma uno mi stupisce veramente, in quanto viene chiesto all'uomo, come possa sentirsi già pronto per l'amore.
Ma che vuol dire sentirsi pronti per l'amore?
Non esiste un tempo giusto per l'amore, non esiste il poter essere pronti all'amore. Non è come prepararsi alla patente, o a un diploma. L'amore è qualcosa di più.
L'amore è una forza di cui non possiamo fare a meno, in quanto da amore siamo generati.
L'amore non è una nuova relazione, non è un altro matrimonio, non è mettersi in gioco una seconda volta con tutti i rischi del settore. L'amore è qualcosa di più ampio. E' un sentimento indispensabile per l'umanità, ma non è detto che ne siano tutti dotati e nemmeno che ne siano tutti dotati nella stessa percentuale.
C'è chi di amore vive e penso che l'esempio più concreto possa essere Gesù Cristo, che è venuto 33 anni su questa terra solo per insegnare ad amare. Il vangelo è pieno della parola amore. L'insegnamento base è "ama il prossimo tuo come te stesso". Abbiamo l'esempio di tante vite, di santi e persone che non si conoscono sufficientemente, ma che hanno amato infinitamente. Vorrei ricordare il mio amatissimo medico di famiglia, un uomo che amava la sua missione, semplicemente perché amava profondamente i suoi fratelli. Non è un santo del calendario ma sicuramente sarà santo in cielo.
Ci sono soggetti che invece di questo amore risultano completamente sforniti. Potremmo ricordare Hitler, Stalin, Pinochet e altri soggetti famosi come questi, che desideravano solo la distruzione degli altri, la morte, la sofferenza, lo sterminio.
Poi ci sono le persone normali nel mezzo, che non sono Gesù Cristi in terra, ma nemmeno demoni operativi nel pianeta. La gente normale, quella che non ammazza, non ruba, che tenta di comportarsi bene, ma che ogni tanto si arrabbia, sbaglia, ferisce, fa qualche pettegolezzo o qualche bassezza di altro tipo. Insomma la stragrande maggioranza.
Ma chi può dire di non avere bisogno d'amore?
In fondo veniamo al mondo a causa di un atto d'amore... e qui subito qualcuno dirà che non sempre è vero. Si infatti non sempre è così, ma l'essere umano strappato al nulla più totale, viene al mondo già bisognoso d'amore e questo piccolo essere impara ad amare essendo amato.
L'amore è una forza immensurabile, non si può nemmeno intuire cosa si possa fare per amore, quale energia si muove quando questo sentimento dentro di noi prende vita. L'amore abbatte ostacoli, distanze, abbatte il tempo, la sostanza e la relatività. E' qualcosa in cui ha preso vita la nostra essenza di essere vivente. Che ci vogliamo credere o no, arriviamo su questa terra bisognosi solo d'amore. Anche gli Hitler, gli Stalin e i Pinochet, in realtà arrivano sulla terra bisognosi d'amore e qualcuno molto probabilmente glielo nega duramente.
Il cuore dell'uomo può trasformarsi in una pietra, la mente di conseguenza può riempirsi del non-amore, che non è necessariamente odio, ma necessità del male. Chi vive in questa necessità, detesta l'amore, semplicemente perché gli fu negato quando lo richiese con tanta forza, con tanta determinazione, con tanto bisogno, con tanto desiderio.
Ovviamente questo non giustifica le cattiverie. Ognuno dovrebbe lavorare dentro se stesso affinché il proprio cuore non si indurisca, affinché la propria mente non si inquini, e affinché non si giunga a detestare l'amore.
L'amore va coltivato, va cercato, va seminato. E dell'amore non se ne può avere paura, perché è una condizione indispensabile per vivere. Non possiamo permettere che il timore di perdere una cosa bella, restringa la possibilità di averla. Spesso siamo i primi a non volerlo, nel timore di sentircelo poi togliere.
Ma non si può vivere avendo paura della vita. Le cose belle dentro di noi resteranno per sempre e nessuno ce le potrà togliere, nemmeno il tempo.
Penso ai miei nonni che non ci sono più, a mio padre che non c'è più, eppure nemmeno questa distanza infinita minaccia l'amore che ci ha legati. Se loro sono vivi dentro di me, è grazie all'amore che mi hanno dato e grazie all'amore che gli ho dato. Attraverso questo amore vi è continuità tra noi, oltre il tempo, oltre il limite materiale.
Io direi che non si può avere paura di amare, perché dall'amore possono venire soltanto cose buone.
E direi che circoscrivere l'amore, solo a una relazione tra due partner, è molto limitativo per quello che questo sentimento può essere e può fare.
La capacità di amare innalza la nostra anima, rende limpido il nostro cuore e sana la nostra mente, se basiamo tutte le nostre relazioni su questa capacità, per quanto potranno andare male, noi saremo sempre salvi.
Vivere senza paura di amare, ci permette di vivere senza paura di essere amati.
Quando in noi ci sono ferite così gravi, così antiche, che non ci permettono di amare LIBERAMENTE, è bene prendere atto del limite, cercare le ferite e curarle, perché il nostro cuore non diventi nel tempo una gelida e inutile pietra.